Il presupposto dell’intervento è l’attribuzione di un significato affettivo al disturbo alimentare, all’interno del quadro intrapsichico e relazionale in cui si sviluppa, allo scopo di mettere a fuoco il significato della crisi e proporre un progetto terapeutico mirato, attraverso la seguente tipologia di prestazioni:
• accoglienza e screening di valutazione diagnostica multidisciplinare
• psicoterapia individuale per gli adolescenti
• psicoterapia individuale per gli adulti
• consulenza psichiatrica o neuropsichiatrica
• consulenza medica internistica
• intervento nutrizionale
• intervento educativo
• interventi di sostegno alla coppia genitoriale
• laboratori espressivi individuali e di gruppo per i pazienti
• laboratori espressivi individuali e di gruppo per genitori e/o partner
• gruppi di condivisione di genitori
• collaborazione in rete con professionisti e istituzioni pubbliche e private per eventuali invii in regime residenziale e ospedaliero.